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Il Napoli degli anni '50 attraverso la penna di 'Guancianera'

Il Napoli degli anni '50 attraverso la penna di 'Guancianera'

Presentato al circolo Savoia il libro di Stefano Buccafusca

NAPOLI, 17 maggio 2024, 10:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un resoconto, attraverso articoli scritti negli anni Cinquanta, di un'epoca che coinvolge i tifosi del Napoli e un'intera città. Un racconto ironico e malinconico, sempre caricato di grande passione per la squadra. È il libro "Il Napoli di Guancianera, una città e la sua squadra nei primi anni '50", scritto da Stefano Buccafusca e presentato nei saloni del Circolo Savoia. "Guancianera - racconta l'autore - è lo pseudonimo di Emilio Buccafusca, mio padre, che per gioco scelse di cambiarsi il cognome, declinando i termini latini "bucca", guancia e "fusca", nera, appunto. Nei suoi articoli, Guancianera racconta una Napoli che si ricostruiva dopo la guerra e tornava a sognare e immaginare una nuova vitalità attraverso lo sport.
    Brilla in questo contesto la figura di Achille Lauro, che, nonostante le critiche che arrivavano da più parti, provava ogni anno a costruire una squadra competitiva. Il Comandante è stato il protagonista di un mercato faraonico, portò a Napoli Jeppson per 105 milioni in contanti, alla ricerca di uno scudetto che non sarebbe mai arrivato. Ma nel libro ci sono tutti i racconti di quelle giornate di passione".
    Mimmo Carratelli, decano dei giornalisti napoletani, ha ricordato come "il periodo del Dopoguerra è quello più romantico della storia azzurra". Il libro, nel quale Buccafusca racconta alcuni scritti di suo padre, "mi ha riportato ai protagonisti di quegli anni, come il portiere Casari e due mediani, Castelli e Granata, che oggi sarebbero tra i più forti al mondo. Il Vomero in quegli anni è stato poi lo stadio di Jeppson e Vinicio, che furono acquistati da Lauro per vincere le elezioni: ci aveva visto giusto, raccolse 300 mila preferenze".
    Il presidente del Circolo Savoia, Fabrizio Cattaneo della Volta, si è detto "felice di ospitare un altro grande evento al Club.
    Napoli sempre più capitale dello sport tra ciclismo, vela e l'immancabile calcio". Alla presentazione del libro hanno partecipato Gianfranco Coppola, presidente USSI, Ottavio Lucarelli, presidente Ordine dei Giornalisti della Campania e Marco Lobasso, giornalista.
   

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